lunedì 12 dicembre 2016

TV: 2016

Post-verità è la parola dell'anno ma, a onor del vero, viviamo in uno stato di post-verità da quando esiste la televisione. Da quando esiste Internet viviamo invece in uno stato di pre-verità. Infatti "post-verità" è un tipico esempio di pre-verità, cioè di una parola che precede di un paio di chilometri la verità, che poi sarebbe "valanga di cazzate".

Meglio di post-verità sarebbe stata la parola eufemismo, non nel suo significato letterale ma nel significato pre-vero con cui la usa Trump cioè "menzogna per nascondere la verità". Esempi di eufemismi del 2016 potrebbero essere "alt-right" e "cambiamento climatico" che, per pura coincidenza, sembrano anche eufemismi nel senso letterale e stanno per "nazismo" e "fine dell'umanità".

lunedì 5 dicembre 2016

WESTWORLD: ANCHE LE MACCHINE SOGNANO SIMBOLI

In futuro, avremo debellato tutte le malattie ma non gli stronzi o le disparità economiche e, soprattutto, avendone la possibilità potremo spendere quarantamila dollari al giorno—ottomila di oggi?—per partecipare a un gioco interattivo che ha la struttura di un librogame degli anni '80, gli stessi rischi di una partita a tris e più cliché di un film di Michael Bay.